“È la fine del mondo fondato sul piacere e sulla seduzione, del mondo dei consumi”
ROMA – “Berlusconi è stato una star, la sua è la morte di un’icona, il suo funerale è la fine dell’analogico, ricalcherà altre esequie storiche come quelle di Lady Diana. Il suo funerale è la fine del mondo fondato sul piacere e sulla seduzione, del mondo dei consumi. La sua morte è la biografia di una nazione. Ci sono delle morti che segnano delle epoche, ad esempio la morte di Berlinguer rappresenta la fine delle ideologie, come quello di Agnelli la fine dell’economia reale”. Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, Carlo Freccero, che lavorò con l’ex premier nel lontano 1979, alla nascita di Mediaset.
a fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it
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Vergognatevi a paragonare il Bunga Bunga a Lady Diana e a fare un funerale in pompa magna.