“Non so se me lo chiederanno o forse se me lo hanno già chiesto”, dice svelando le variabili che influiranno nella sua scelta di accettare o meno
ROMA – Il dopo Amadeus è ancora una grande incognita per il Festival di Sanremo. Tra i nomi ipotizzati per la successione c’è sicuramente Carlo Conti.
Il conduttore stuzzica la curiosità degli appassionati della kermesse. Intervistato da FqMagazine, il rotocalco de Il Fatto Quotidiano, il volto Rai spiega: “Non so se me lo chiederanno o forse se me lo hanno già chiesto o me lo chiederanno tra un mese, due mesi o 5/6/7 anni…questo non lo so. Nel momento in cui l’azienda me lo dovesse chiedere, cercherò di capire se in quel momento ho ancora l’orecchio moderno, l’orecchio attento per scegliere le canzoni. Perché la cosa più importante del festival è il cast delle canzoni e dei cantanti. Quindi bisogna capire se in quel momento, quando me lo chiederanno, io mi sentirò ancora con le energie non tanto per fare il prodotto, quello è un programma televisivo, lo si fa, ma per scegliere le canzoni”.
E aggiunge: “È anche vero che se me lo avessero chiesto o se me lo chiederanno e io dirò di no, lo terrò per me perché sarebbe una mancanza di rispetto per chi viene scelto. Sarebbe come dire che si tratta di una ‘seconda scelta’”.
Conti ha condotto tre edizioni del Festival di Sanremo: 2015, 2016 e 2017. In quest’ultima edizione, il 63enne è stato accompagnato da Maria De Filippi.
fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it