di Enrico Tedeschi

Per quanto gratuito, un sold out, come molti lo chiamerebbero oggi, per Eleonora Duse, come avveniva ai suoi tempi in tutti i teatri del mondo: è infatti una sala congressi “Universo Salute” piena fino all’ultimo posto, quella del complesso “Don Uva di Bisceglie” che ha onorato la memoria della celeberrima artista e musa di Gabriele D’Annunzio.

Così, giovedì scorso nella città del dolmen più famoso del mondo, per questo evento da annoverare certamente tra le tante manifestazioni che ancora si terranno quest’anno, in tutta l’Italia, per il Centenario dalla morte della Duse e a pieno titolo inserito nella lista degli anniversari dell’UNESCO 2024 – 2025. Questa forse la ragione per cui, grazie alla sua influenza e credibilità, il Presidente del Club di Bisceglie, Pina Catino, in stretta collaborazione con istituzioni e associazioni locali e nazionali, ha voluto questo grande appuntamento di cultura – e qui e in questa data – anche per ricordare le due Giornate Mondiali UNESCO: il “World Art Day” e il “World Book and Copyright Day” del 15 e 23 aprile. Un vero e proprio evento riuscito sotto ogni punto di vista e nessuno spazio all’improvvisazione, non certo un caso la scelta, visto il tema, del relatore principale e perno dell’incontro: e cioè lo scrittore Pierfranco Bruni, e proprio partendo dalla presentazione del suo ultimo, imperdibile volume “Eleonora e Gabriele- Con le sue labbra le suggella le labbra spiranti “(L. Pellegrini Ed.)

Ovvero la storia d’amore di questi due miti assoluti del ‘900, ma immortali se non contemporanei tuttora, che è pure un ritratto della Duse come solo una penna come quella di Bruni (ed editorialista di punta delle nostre testate) poteva restituire in tutta la sua grandezza, facendo del suo libro lo spunto perfetto per uno straordinario racconto della “Divina” – persino un video a corredo- che ha avvinto e coinvolto tutti i presenti per ben oltre due ore. Stiamo infatti parlando di un autore che è assolutamente impensabile raccontare in poche righe per i tanti ruoli e incarichi di assoluto prestigio ricoperti, oltre alla sua attività di giornalista, scrittore e poeta…insomma di un pugliese – per quanto d’adozione – che è una vera e propria punta di diamante della cultura in Italia e nel mondo: basti per tutto citare la sua recente nomina da parte del Ministero della Cultura come Presidente della Commissione per la “Capitale del Libro 2024”, la sua ennesima candidatura per il nostro Paese al “Nobel per la Letteratura” per il 2024…senza certo dimenticare che è pure  il Direttore Scientifico del Progetto UNDULNA – DUSE (il cui obiettivo è indagare ed interpretare la vita e l’arte della Divina Eleonora Duse) nonché responsabile della comunicazione del “Comitato nazionale Duse” di cui è Presidente Giordano Bruno Guerri sempre a nomina del MIC (Ministero Italiano della Cultura). Quanto basta a dare un’idea del livello assoluto della manifestazione di cui parliamo e del perché del suo nome tra gli organizzatori di questa riuscita kermesse accanto al “Presìdio del Libro di Bisceglie” a guida di Mariagiovanna Amoroso e con la prof.ssa Rosa Leuci – Presidente Onoraria   e Direttrice artistica del Circolo dei Lettori – lì al tavolo con l’autore e la Catino, e pure in compagnia del dott. Marcello Paduanelli , Direttore  Amministrativo AA. GG. Universo Salute per il Presidente dell’”Opera Don Uva”, dott. Giancarlo Pecoriello.

Con il patrocinio della Regione Puglia, delle Città di Bisceglie e di Pescara,  de “Il Vittoriale degli Italiani”, della  “Fondazione Accademia Tiberina”, di  “Garda Musei”, del Centro Studi e ricerche “Grisi”, del “Caffè Letterario La Luna e il Drago” e de la “Terra dei Padri” impossibile non citare, per la riuscita di questo evento, anche la partecipazione della Delegazione Provinciale BAT Guardie d’Onore del Pantheon, dei rappresentanti della FIDAPA, ITALIA& FRIENDS, LIONS, Pro Loco, Dimore Storiche, SIGEA Puglia – Aps Società Italiana di Geologia Ambientale, SOMS Roma Intangibile, Sporting Club, ROTARY e UNI3, Università delle Tre Età. Il saluto istituzionale affidato all’assessore alla cultura di Bisceglie, dott.ssa Emilia Tota in rappresentanza del sindaco dott. Angelantonio Angarano, ad arricchire la serata, iniziata col Saluto alle Bandiere e la lettura del Preambolo dell’Atto Costitutivo UNESCO e conclusasi con omaggi finali all’ospite, anche una “Eleonora” impersonificata in ascolto, dalla dott.ssa Angela Musci e un “Gabriele” con la voce del tenore Gianni Mazzone  componente della “Compagnia Balli dell’800”. Scusandoci a priori per qualche involontaria omissione, questo il report di un successo che parla di sinergie felici in nome della Cultura, di una Città non solo patria di un Marcello Veneziani che, al pari di Bruni, non ha bisogno di presentazioni, ma che è anche il posto dove “il libro” ha trovato il suo giusto spazio anche con un rinomato Festival letterario  estivo, “Libri ne Borgo Antico”, che è pure divenuto motivo di promozione per questa realtà incastonata tra gli irripetibili tesori della BAT, ma davvero tutta da conoscere meglio per la sua bellezza e la sua storia. 

Enrico Tedeschi

60

SHARES

Facebook

Twitter

RSS Feed