La montagna scende in strada: sabato 18 maggio 2024 i residenti dei paesi della montagna massese scenderanno in corteo verso Massa in segno di protesta per la mancanza di attenzione verso le problematiche che affliggono il territorio, e per affermare diritti e dignità. Si chiama “Sciopero della montagna”, promosso in maniera spontanea da un gruppo di cittadini in rappresentanza dei vari paesi. Mancanza di sicurezza, frane e smottamenti, versanti a rischio, telefonia a singhiozzo, scarsa pulizia, cassonetti ridotti a discariche, cimiteri in degrado, fontane pubbliche prosciugate, servizi carenti e assenti, abbandono del territorio.
Tante sono le problematiche che avanzeranno i residenti realizzando poi un dossier da presentare all’amministrazione comunale. La montagna è una risorsa su cui investire, non solo da rapinare come sta avvenendo negli ultimi lustri, senza alcun ritorno. Dunque, un corteo per manifestare il disappunto e cercare di individuare alternative che possano migliorare la vita nei paesi mantenendo i servizi essenziali, scongiurando lo spopolamento in atto.
L’appuntamento è sabato 18 maggio alle ore 15 alle pesa pubblica in via Bassa Tambura per raggiungere poi l’atrio del Comune di Massa.
M. Fruzzetti