Oggi a Piazza del Popolo, si è svolto il discorso di chiusura della presidente del consiglio e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. In una piazza piena tra sostenitori, elettori e turisti di passaggio, sul palco la Meloni per un’ora ha fatto il suo discorso, affrontando vari temi dalla politica interna ed estera, la politica sociale, il lavoro, la salute e infine la politica a livello europeo, una nuova Europa che deve vedere in primo piano gli stati europei e il loro essere Stato.
Parlando di politica estera, la Meloni ha parlato della tragedia della guerra in Ucraina che ormai dura da oltre due anni e della drammatica situazione in Medioriente esprimendo vicinanza a Israele ma due popoli e due stati, Israele e Palestina. Non sono mancati riferimenti agli avversari, dalla scena entrata nella storia, con il Presidente della Campania Vincenzo de Luca a Giuseppe Conte chiamato “Giuseppi”, in riferimento ai suoi vari passaggi da populista a politico di sistema ritornando poi al populismo e infine si rivolge alla leader del PD, Schlein.
La Meloni chiude la giornata con un caloroso ringraziamento ai presenti e dichiarando che le elezioni Europee saranno un “referendum” tra due visioni opposte di vedere l’Europa, l’8 e il 9 giugno si sceglie il destino dell’Europa su tutti i fronti. La nuova Europa sarà in grato di affrontare le sfide del domani?