Riceviamo e pubblichiamo le cose che non vanno a Bari
Egregio Direttore
Pongo alla Tua attenzione due fatti, da me constatati: Il DISORDINE OSPEDALIERO, e i Mercati rionali senza la sorveglianza di un agente.
In entrambi i casi, i Dirigenti che operano e che hanno messo in opera le modifiche, non hanno pensato alle gravi difficoltà che i cittadini vengono a trovarsi .
Speravo fortemente d’incontrare, come di molti D.G. delle Strutture Ospedaliere della Regione Puglia il dirigente che ha reso fattibile il Piano Ospedaliero, parla di Riordino Ospedaliero, che poi si è rilevato un vero Disordine, di incontrare Il Dirigente al Congresso: THE CHANGING FACE OF HEPATOLOGY, presso la Casa del Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo di San Giovanni Rotondo, (FG). Ero presente al Tavolo di Lavoro, quale rappresentante dell’associazione Diritti del Cittadino della Salute.
La presenza del fantomatico Dirigente era un Telegramma: Impossibilitato intervenire per attività col Presidente della Regione o qualcosa del genere. Dalla sala un boato di risate.
Torniamo ai fatti.
Mi sono recato alla struttura Ospedaliera Giovanni 23° per fare le analisi del sangue. Premetto, che potevo sorvolare i disagi, che il comune cittadino è costretto a “sopportare”.
La procedura che il Cittadino martire, deve seguire è scoraggiante, tanta da invogliare il paziente di recarsi presse ambulatorie private. SI.. è proprio questo!
Quanto ho raccontato è solo una parte per completare l’iter prima del prelievo del sangue.
Con molta stima
Donato Arciuli