Secondo miglior share da 2002. Orfeo, ‘indimenticabile’
La serata finale di Festival di Sanremo, che ha visto la vittoria di Ermal Meta e Fabrizio Moro con ‘Non mi avete fatto niente’, ha incollato a Rai1 12.125.000 telespettatori, pari al 58.3% di share. Un risultato in linea con la finale del festival 2017, che aveva avuto in media 12 milioni 22 mila spettatori (58.41%), ed il secondo migliore in termini di share dal 2002, superato solo da quello dello scorso anno. Per il dg della Rai Mario Orfeo è stato un festival ‘indimenticabile, capace di migliorare se stesso e di battere record di ascolti serata dopo serata. Il principale merito va al direttore artistico Claudio Baglioni, che ha saputo costruire un grande e originale spettacolo televisivo mettendo al centro parole e musica ma anche mettendo se stesso in gioco.
Con la media del 58.3%, la finale del festival di Sanremodi Claudio Baglioni ha centrato il secondo miglior risultato in share dal 2002, quando il festival di Pippo Baudo, con Manuela Arcuri e Vittoria Belvedere, raggiunse nell’ultima serata il 62.66%. Una vetta che solo il festival di Carlo Conti e Maria de Filippi è riuscita poi a superare, nel 2017, con il il 58.41%. In valori assoluti, i 12 milioni 125 mila spettatori che hanno seguito ieri la finale del festival di Baglioni rappresentano il miglior risultato dal 2013.
La prima parte della serata finale del festival ha ottenuto 13 milioni 240 mila spettatori con il 54% di share, la seconda 10 milioni 401 mila con il 68.9%. Nel 2017 la prima parte dell’ultima serata di Sanremo aveva avuto 13 milioni 602 mila spettatori con il 54.18%, la seconda 9 milioni 767 mila con il 69.65%.
Ottimo ascolto, poi, per il DopoFestival, con ospiti i vincitori Ermal Meta e Fabrizio Moro: e’ stato visto da ben 3 milioni 527mila spettatori con share del 48,2%.
“E’ stato un Festival di Sanremo indimenticabile, capace di migliorare se stesso e di battere record di ascolti serata dopo serata. Il principale merito di questo straordinario successo va al direttore artistico Claudio Baglioni, che ha saputo costruire un grande e originale spettacolo televisivo mettendo al centro parole e musica ma anche mettendo se stesso in gioco sul palco dell’Ariston”. Così in una nota il direttore generale della Rai, Mario Orfeo, commenta i risultati di ascolto del 68° Festival di Sanremo. “Insieme con Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino che hanno dato una magnifica prova dei loro talenti in un gioco di squadra che ha regalato momenti emozionanti e divertenti, di riflessione e di comicità a milioni di telespettatori – aggiunge Orfeo -. Il trionfo di Sanremo 2018 è il segno della qualità e della modernità che Rai è in grado di offrire con il lavoro eccezionale di un gruppo che a ogni livello – dal direttore di Rai1 Angelo Teodoli al regista Duccio Forzano, dagli autori e dai musicisti alle colleghe e ai colleghi impegnati nella organizzazione e nella produzione dell’evento – ha dato il meglio di se’. A tutti loro va il mio ringraziamento e quello dell’azienda. Viva il Festival, viva la Rai”.