Tassa di soggiorno: chi la paga e come

Puglia

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I proventi finanzieranno esclusivamente turismo e cultura

CASTELLANA GROTTE – A pochi giorni dall’effettiva introduzione dell’imposta comunale di soggiorno nel territorio di Castellana Grotte, l’assessore al Turismo Giovanni Filomeno ha promosso una mattinata conoscitiva degli adempimenti a carico delle strutture ricettive che si è svolta lo scorso 10 marzo. All’incontro sono intervenuti, oltre all’assessore Filomeno, l’assessore al Bilancio Franca De Bellis, l’assessore alla Cultura e alle Attività Produttive Vanni Sansonetti, e le dirigenti del comune interessate all’intervento, Maria Teresa Impedovo e la dott.ssa Maria Grazia Abruzzi.

CHI PAGA

L’imposta, entrata in vigore dal 15 Marzo 2018, è corrisposta dagli ospiti che pernottano nelle strutture ricettive presenti sul territorio di Castellana, tenute alla registrazione delle presenze tramite il sistema di statistica regionale.

QUANTO PAGA

L’imposta dovuta dall’ospite è pagata nella misura di 2 Euro a persona per notte, qualora pernottasse in una struttura da 4 stelle in su, per tutto il resto delle strutture ricettive 1,50 Euro a persona per notte. L’imposta è dovuta per ogni pernottamento, in qualsiasi periodo dell’anno, nelle strutture ricettive ubicate nel territorio di Castellana Grotte fino ad un massimo di 5 pernottamenti consecutivi per l’intero anno solare.

CHI NON PAGA

Sono esenti dal pagamento dell’imposta di soggiorno i minori fino al compimento del dodicesimo anno di età, i soggetti dichiarati disabili ai sensi della Legge 104/1992 che necessitano di intervento assistenziale permanente e colui che presta assistenza a ricoverato presso l’IRCCS “De Bellis” di Castellana Grotte.

OBBLIGHI PER I GESTORI DI STRUTTURE RICETTIVE

I gestori delle strutture ricettive sono tenuti ad informare, in appositi spazi, i propri ospiti dell’esistenza della imposta di soggiorno, delle sue modalità di applicazione, dell’entità, delle esenzioni e delle sanzioni. L’imposta viene pagata dal cliente al termine del soggiorno rilasciando apposita quietanza di pagamento oppure inserendo il relativo importo in fattura/ricevuta fiscale indicandolo come operazione fuori campo applicazione IVA. Le strutture a loro volta devono versare periodicamente i proventi dell’imposta di soggiorno al comune di Castellana ogni trimestre. Ogni 30 gennaio invece, sempre le strutture devono presentare al comune il conto di gestione per rendicontare gli incassi dell’anno precedente.

Il comune di Castellana ha inoltre messo a disposizione sul proprio sito istituzionale una apposita sezione dedicata all’imposta dove è possibile scaricare la modulistica, il regolamento completo e prendere visione di una semplice guida che risponde a tutte le principali domande dei gestori. I proventi dell’imposta inoltre saranno vincolati solo e soltanto ad interventi in materia di turismo e cultura. Il gettito generato consentirà, ad esempio, a non decurtare ad altri capitoli di bilancio (manutenzione, servizi sociali, ecc.) somme per eventi, spettacoli e promozione turistica nel centro di Castellana.

G.L.

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