Ormai ci siamo. Tra una settimana si chiuderanno le strategie di mercato da parte del Bari, strategie e movimenti sotto traccia la cui girandola di nomi l’ha fatta da padrona facendo sognare i tifosi che ad ogni nominativo proposto dalla stampa, ha di fatto trovato il benestare da parte degli stessi che incominciamo ad intravedere una squadra all’altezza delle aspettative. Tra una settimana, infatti, si potranno depositare i contratti in Lega, contratti da perfezionare da parte di Matteo Scala. I giocatori confermati sono: Di Cesare, Floriano, Hamlili, Feola, Bolzoni, Neglia, Marfella, fresco di dirottamento verso Bari in maniera ufficiale dal Napoli, Nannini e Simeri che parteciperanno al ritiro di Bedollo. Per Brienza, invece, la situazione è ancora in fase di stallo. Infatti la società gli ha proposto una carriera da dirigente con un incarico speciale nel settore giovanile o mantenerlo come calciatore assicurandosi ancora le sue prestazioni a patto, però, di rivedere il suo contratto.
Dei giocatori nuovi che, con ogni probabilità, faranno parte del ritiro trentino ci dovrebbero essere il portiere Frattali proveniente dal Parma, Francesco Corapi dal Trapani, Alfredo Bifulco che arriverà dal Napoli probabilmente in compagnia di Gianluca Gaetano, eccellente centrocampista, e l’esterno Tomasz Kupisz che verrebbe rilevato a titolo definitivo dall’Ascoli.
Proseguono, intanto, le trattative per portare a Bari gente di categoria, esperta, risorse umane che eleverebbe il tasso qualitativo della squadra da consegnare a Cornacchini, e tra questi ci sarebbe il terzino Sabbione che arriverebbe dal Carpi e il laterale Gaetano Letizia dal Benevento il cui passaggio, tuttavia, appare di alta difficoltà. Lo stesso coefficiente di difficoltà si presenta per l’acquisizione delle prestazioni di Marco Perrotta dal Pescara, mentre l’idea Machach, giocatore forte del Napoli anche se reduce dai prestiti a Crotone e Carpi, appare ancora in fase embrionale con discrete possibilità di concretizzazione.
In fase calante le quote per arrivare a Scavone dal Parma, mentre la pista per portare a Bari Baraye appare ancora vivida, differentemente da quella di Brugman che, man mano che passa il tempo, appare di difficile realizzazione a causa dei corteggiamenti di squadre di serie B.
Massimo Longo