Le barricate atlantiche  dei Mattei

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SANT’ARCANGELO TRIMONTE –  Un grande risultato è stato raggiunto, ma adesso tocca alla società civile “bisogna occupare gli spazi che noi abbiamo liberato. Uscite, occupate le piazze, create associazioni, allenatevi a gestire la cosa pubblica, impegnatevi nel sociale, non fatevi manipolare dalla paura.

Questa è la sfida da oggi, se vogliamo davvero cambiare le cose”.

Il giornale online l’Inkiesta diretto  da Rocca  scrive qualche riflessione sul blitz del secolo (uno dei tanti solo più voluminoso)

“Sacrosanto colpire la ’ndrangheta ma, attenzione, i processi non sono show –

L’ultima maxi-inchiesta di Nicola Gratteri impressiona per numeri (260 arresti) e ambizioni. Ma bisogna ricordare che la procura di Catanzaro ha il più alto numero di indennizzi, e tende a eccedere con la custodia cautelare. La giustizia si vede dai risultati, prima che dai proclami

Linkiesta.it

https://www.linkiesta.it/it/article/2019/12/20/nicola-gratteri-rinascita-scott-arresti-calabria/44827/

Magari ricordiamoci  che ci sarebbe anche la parola alla difesa che nei processi che vediamo in law and order, l’avvocato della difesa  é alla pari all’avvocato dell’accusa (il capo della procura o il suo sostituto)  e che le sentenze la fanno i giudici in prima, seconda e terza istanza, come le vicende del governatore calabro e dell’ex sindaco di riace ci dimostra anche in terra di ndrangheta.

Utile ricordare  che non sarebbe compito delle procure smontare e rimontare come un trenino lego…la calabria, basterebbe fare bene il mestiere di  procuratori della repubblica , che troppo spesso  scambiano lucciole per lanterne…come capita nell’ansia del palcoscenico  che non dovrebbe appartenere a chi tiene in mano la spada della giustizia…

Meno conferenze stampa, meno apparizioni televisive, meno sentenze in conferenze stampa,  che appartengono ripetiamo ai giudici e che invece vediamo di fatto irrogate sulle prime pagine e nei tg come condanne di fatto, come accadde al governatore calabrese un anni fa mandato al confino nel paesello e poi assolto in cassazione …

https://www.corrierenazionale.net/2018/12/22/il-presidente-della-regione-calabria-e-stato-gia-condannato-o-no/

CHI HA SBAGLIATO…?

CHI PAGA…?

ANCHE PER MIMMO LUCANO..

DOMANDE A CUI SAREBBE NON MALE TENTARE DI RISPONDERE DA PARTE DEGLI ORGANI COMPETENTI

Mentre si ridà ordine ed efficienza alla macchina della giustizia dopo le palamarate estive. .I ponti Morandi i Consip, senza dimenticare la padmore connection.

Vincenzo Valenzi

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