Un premio Nobel per aver creato strumenti, che consentono di studiare gli elettroni dentro le molecole e anche negli atomi.
Questi strumenti sono impulsi di luce brevissimi idonei, a misurare processi nei quali gli elettroni si muovono rapidamente.
IL Nobel è andato a tre fisici, una donna Anne L’Huillier e a Pierre Agostini e Ferenc Krausz.
La motivazione del Nobel assegnato ? Aver messo a punto :“ metodi sperimentali che generano impulsi di luce ad attosecondi per lo studio della dinamica degli elettroni nella materia”. Nell’universo dell’elettrone le modificazioni avvengono, in attosecondo.
Un attosecondo equivale a un secondo diviso sei volte per mille.
È il tempo di riferimento dell’elettrone che si muove dentro un atomo, di una molecola.
Consente l’attosecondo o meglio la tecnologia, che lo genera di rispondere a domande di fisica fondamentale, e generando ricadute in campo medico, dei semiconduttori e fondando un nuovo campo di ricerca, l’attochimica.
Nel campo della medicina la tecnica dell’attosecondo permette di diagnosticare un tumore, in una fase precocissima.
Nel campo dei semiconduttori consente di aumentare la conduttività di materiale dielettrico e sviluppare sistemi elettronici super veloci.
Nel mondo naturale molti processi che avvengono nelle molecole si svolgono in attosecondo, quindi milionesimi di milionesimo di milionesimo di secondo.
Tra il 1901 e il 2023 sono stati assegnati 116 Nobel a 221 vincitori. Solo 5 erano donne.
La francese vincitrice di quest’anno Anne L’Huillier è la quinta donna dopo oltre un secolo a vincere il Nobel.
Sui semiconduttori e la loro importanza, attualmente vige la lotta tra Cina e Stati Uniti per l’egemonia sul mercato dei semiconduttori.