Alceste Ayroldi, critico musicale, saggista e docente Saint Louis , in occasione della presentazione del suo nuovo libro “Fatti e misfatti dell’industria musicale italiana”(Arcana Ed.), parlerà del music system italiano.
Ospite Fiorenza Gherardi de Candei, esperta e docente di marketing e promozione. Modera l’incontro, con domande e approfondimenti sul tema, Paolo Marra, Responsabile della Biblioteca Saint Louis.
“Lo scopo di questo libro è di essere una guida nel mondo dell’industria musicale italiana, accendendo i riflettori anche su tutte le situazioni che appaiono piuttosto nebulose. Ciò, partendo da alcune domande: quanto è genuina la musica che ascoltiamo? I comportamenti dei musicisti sono spontanei o “comandati” dalle teste pensanti del marketing? Le case discografiche coadiuvano o sfruttano il musicista? Lo Stato cosa fa? I conservatori e le scuole di musica sono adeguate e al passo con i tempi? La critica musicale è stata sepolta dallo spirito libero dei social?” (A. Ayroldi)
Il libro di Alceste Ayroldi, scritto con il contributo di Fiorenza Gherardi De Candei e Sabrina Pecoraro, contiene molte interviste a professionisti del settore musicale: Claudio Angeleri, Claudia Barcellona, Luca Conti, Alessandro Fedrigo, Gianna Fratta, Giovanna Mascetti, il Direttore del Saint Louis Stefano Mastruzzi, Alessandra Micalizzi, Simona Parrinello, Giordano Sangiorgi, Gianluca Testani, Riccardo Vitanza.
Posti in sala limitati, per partecipare all’incontro è necessario prenotarsi, scrivendo a francesca@slmc.it
“Fatti e Misfatti dell’industria musicale italiana”
22 marzo 2024, h 19:00 -21:00
Saint Louis – via baccina, 47
Crediti formativi per i corsi accademici: 1/2 CFA
Ingresso gratuito, aperto anche ad esterni, su prenotazione scrivendo a francesca@slmc.it
Una visione arguta del music system italiano: uscito il 15 settembre, in libreria e nei digital store, il nuovo libro di Alceste Ayroldi “Fatti e misfatti dell’industria musicale italiana ” si presenta anzitutto come un saggio esplicativo sul funzionamento odierno del mercato musicale nazionale, dopo il precedente manuale “La legislazione dello spettacolo e il diritto d’autore nelle opere musicali” pubblicato lo scorso anno con la stessa casa editrice.
Docente, critico musicale, saggista e veejay, Alceste Ayroldi è una delle figure di riferimento del panorama italiano. Con questo nuovo libro, racconta e mette in evidenza i funzionamenti – e malfunzionamenti – del sistema dell’industria musicale italiana attraverso nove capitoli, di cui uno di stampo didascalico se non proprio “didattico”, sulla Comunicazione, curato dall’esperta e docente di marketing e promozione Fiorenza Gherardi De Candei, più due paragrafi – di cui uno ricompreso nel predetto capitolo – curati da Sabrina Pecoraro, ricercatrice e lecturer della University of The West of Scotland.
Dalla poliedricità della sua esperienza professionale, Ayroldi compie approfondite riflessioni non trascurando alcune critiche al sistema musicale italiano e internazionale, aprendo un dibattito impreziosito, nel libro, dalla visione di alcuni illustri professionisti del settore che ha intervistato per l’occasione. Interventi che raccontano la complessità dell’industria musicale italiana, fatta di settori produttivi che si intersecano e collaborano: dalle scuole di musica che formano gli artisti, alle case discografiche che creano i prodotti finali, ai musicisti professionisti, alla critica musicale con la stampa specializzata (e non), agli uffici stampa che danno voce alle opere artistiche, ai tour manager, a i social media manager che, mai come oggi, sono diventati fondamentali nella carriera di un artista. E poi, i promoter, organizzatori di festival, direttori artistici, l’editoria di settore, le associazioni di categoria.